domenica 12 luglio 2009

Annodoto Calcistico

Partita decisiva per la Salvezza, siamo quasi a fine campionato e il Piacenza, con ormai in piede in serie B, si gioca tutto contro un Lecce a cui manca poco per avere la certezza di restare un'altro anno nella massima serie.

Parita tesa e nervosa, normale quando ci sono in campo punti vitali per la salvezza, ma in quella partita accaddero 2 fatti "speciali" per il mondo calcistico..

Entambi gli episodi videro protagonisti i fratelli Cristiano e Alessandro Lucarelli, uno attaccante e l'altro difensore, ma in quella partita avversari.



Il primo annedoto fu "Protettivo" infatti ." Durante Piacenza-Lecce: io giocavo in difesa per i biancorossi al fianco di Pietro Vierchowod che non faceva altro che insultarmi, sgridarmi, offendermi. Cristiano, invece di approfittare di questo clima teso nella nostra retroguardia, ha pensato bene di mettersi a litigare con lo "Zar" in merito al modo in cui mi stava trattando. Non era più l’attaccante avversario, era mio fratello"




Il secondo sicurametne più esilerante:



Cristiano Lucarelli disse all’arbitro che lo redarguiva dopo aver commesso un fallo proprio su Alessandro: "Arbitro, e’ inutile che lei mi ammonisca per un fallo su mio fratello, tanto a casa lo picchio lo stesso".

W.

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